04/07/2019
CON IL CONTO TERMICO È POSSIBILE
RIQUALIFICARE I PROPRI EDIFICI E MIGLIORARNE LE PRESTAZIONI ENERGETICHE
Il Conto Termico incentiva
interventi per l’incremento dell’efficienza energetica e
la produzione di
energia termica da fonti rinnovabili per impianti di
piccole dimensioni. I beneficiari sono principalmente le Pubbliche
amministrazioni, ma anche imprese e privati, che potranno accedere a fondi per 900 milioni di euro annui, di
cui 200 destinati
alle PA.
Grazie
al Conto Termico è possibile riqualificare i propri edifici per migliorarne le
prestazioni energetiche, riducendo in tal modo i costi dei consumi e
recuperando in tempi brevi parte della spesa sostenuta. Recentemente, il Conto
Termico è stato
rinnovato rispetto a quello introdotto dal D.M. 28/12/2012.
Oltre
ad un ampliamento delle modalità di accesso e dei soggetti ammessi (sono
ricomprese fra le PA anche le società in
house e le cooperative di abitanti), sono previsti nuovi
interventi di efficienza energetica. E’ stata inoltre rivista la dimensione
degli impianti ammissibili e snellita la procedura di accesso diretto per
apparecchi con caratteristiche già approvate e certificate (Catalogo).
Il
limite massimo per l’erogazione degli
incentivi in un’unica rata è
di 5.000 euro e
i tempi di pagamento sono all’incirca di 2 mesi.
Di
seguito i requisiti, le modalità d’accesso e la regolamentazione sugli
incentivi del Conto Termico.
Requisiti
e modalità d’accesso. I soggetti che possono richiedere gli incentivi del nuovo
Conto Termico sono:
- Le Pubbliche amministrazioni Sono inclusi gli ex Istituti Autonomi Case Popolari, le cooperative di abitanti iscritte all’Albo nazionale delle società cooperative edilizie di abitazione e dei loro consorzi costituiti presso il Ministero dello Sviluppo Economico, nonché le società a patrimonio interamente pubblico e le società cooperative sociali iscritte nei rispettivi albi regionali.
- I soggetti privati: L’accesso ai meccanismi di incentivazione può essere richiesto direttamente da questi soggetti o tramite una ESCO: le Pubbliche amministrazioni dovranno sottoscrivere un contratto di prestazione energetica, i soggetti privati un contratto di servizio energia.
Nello specifico, dal 19 luglio 2016 possono presentare richiesta di incentivazione al GSE solamente le ESCO in possesso della certificazione, in corso di validità, secondo la norma UNI CEI 11352.
L’accesso agli incentivi può avvenire attraverso due modalità:
- tramite Accesso Diretto: la richiesta deve essere presentata entro 60 giorni dalla fine dei lavori.
È previsto un iter semplificato per gli interventi riguardanti l’installazione di apparecchi di piccola taglia (per generatori fino a 35 kW e per sistemi solari fino a 50 m2) nel caso di installazione di componenti con caratteristiche garantite che sono contenuti nel Catalogo degli apparecchi domestici, pubblicato e aggiornato periodicamente dal GSE. - tramite Prenotazione: per gli interventi ancora da
realizzare, esclusivamente nella titolarità delle PA o delle ESCO che operano
per loro conto, è possibile prenotare l’incentivo prima ancora che l’intervento
sia realizzato e ricevere un acconto delle spettanze all’avvio dei lavori,
mentre il saldo degli importi dovuti sarà riconosciuto alla conclusione dei
lavori, in analogia a quanto viene attuato per la modalità in Accesso
Diretto.
Per
la prenotazione dell’incentivo, le PA possono presentare una domanda a
preventivo, trasmettendo al GSE uno dei seguenti set di documenti:
- una Diagnosi Energetica e un atto amministrativo attestante
l’impegno alla realizzazione di almeno un intervento tra quelli indicati nella
Diagnosi Energetica stessa;
- un contratto di prestazione energetica stipulato tra la PA
e una ESCO oppure copia del contratto stipulato per l’affidamento, a seguito di
gara, del servizio energia pertinente all’intervento proposto;
- un provvedimento o un atto amministrativo attestante
l’avvenuta assegnazione dei lavori con il verbale di consegna dei lavori
stessi.
Sia
la domanda presentata in accesso diretto che quella mediante prenotazione sono
valutate dal GSE secondo le disposizioni dei procedimenti amministrativi
regolati dalla Legge 241/90.
Per Maggiori info: https://www.gse.it/servizi-per-te/efficienza-energetica/conto-termico